Cerca nel blog

mercoledì 11 maggio 2011

PER LA PACE

Schweitzer e Einstein, 
due amici in difesa della pace 
e contro il nucleare
La contaminazione dell'atmosfera e il crimine contro la specie
L'appello per il disarmo nucleare
L'auspicio di una convivenza pacifica

Praticamente coetanei – uno medico e teologo, l'altro scienziato e filosofo, il primo luterano, il secondo ebreo – Albert Schweitzer, premio Nobel per la Pace nel 1952, e Albert Einstein, premio Nobel per la Fisica nel 1921, si incontrarono solo due volte e si scambiarono una serie di lettere, tutte tra il 1948 e il 1955.
Nondimeno entrambi misero in guardia i contemporanei contro i pericoli di un progresso tecnico-scientifico acefalo, facendo pressioni contro i test e le sperimentazioni della bomba atomica – la cui costruzione, in un primo tempo, Einstein aveva appoggiato nel timore che il regime nazista se ne dotasse per primo – e battendosi per il disarmo nucleare e la pace.

Il libro
Alberto Guglielmi Manzoni
Pace e pericolo atomico
Le lettere tra Albert Schweitzer e Albert Einstein
Prefazione di Arrigo Levi
Nostro tempo, 109
pp. 96
f.to cm 14,5 x 21

L'autore
Alberto Guglielmi Manzoni è laureato in Filosofia all'Università di Pisa ed è orientatore in intermediazione culturale. Ha pubblicato Albert Schweitzer. L'etica del rispetto per la vita (2003) e Ugo Janni a Sanremo. Una grande testimonianza di ecumenismo cristiano (2007) entrambi per la casa editrice Philobiblon di Ventimiglia (Im).


tratto dal sito: www.claudiana.it