Domande e risposte per l'insegnamento della dottrina riformata
Una sintesi felice di fede, dottrina e pietà
"Una riproduzione geniale della sostanza dell'intera Riforma"
Commissionato nella seconda metà del Cinquecento da Federico III del Palatinato,
"Una riproduzione geniale della sostanza dell'intera Riforma"
Commissionato nella seconda metà del Cinquecento da Federico III del Palatinato,
il Catechismo di Heidelberg è un classico della fede riformata, di cui offre uno
dei compendi meglio riusciti.
Illustrando con rara chiarezza che cos’è il cristianesimo, il suo rigoroso discorso teologico è tuttavia animato - cosa assai rara in un catechismo - da un afflato di viva pietà.
Ritraducendolo in toto e commentandone con ampiezza ciascuno dei 129 articoli,
Illustrando con rara chiarezza che cos’è il cristianesimo, il suo rigoroso discorso teologico è tuttavia animato - cosa assai rara in un catechismo - da un afflato di viva pietà.
Ritraducendolo in toto e commentandone con ampiezza ciascuno dei 129 articoli,
il teologo Paolo Ricca ne fa concretamente il proprio "testamento spirituale".
Il libro è acquistabile direttamente sul sito www.claudiana.it
http://www.claudiana.it/php/mostrascheda.php?nscheda=9788870166682
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Il Catechismo di Heidelberg compie
450 anni
Roma (NEV), 30
gennaio 2013 - Il 2013 segna il 450° anniversario di un testo che può a buon
diritto essere annoverato non solo tra i classici del protestantesimo ma
dell'intera cristianità. Era infatti il gennaio del 1563 quando venne dato alle
stampe il Catechismo di Heidelberg, un piccolo libro che in 129 domande e
risposte ha dato forma alla fede di moltissime generazioni di evangelici
riformati (i protestanti che hanno seguito la riforma di Calvino e Zwingli) in
tutto il mondo. Il suo nome deriva dalla città tedesca, sede di un’importante
Università nell’ambito della quale il Catechismo venne composto.
Dall’Europa
all’America agli altri continenti, l’anniversario verrà celebrato con mostre,
convegni, concerti e concorsi musicali, pubblicazioni e viaggi nei luoghi
storici. In particolare la città di Heidelberg sta preparando una mostra dal
titolo "Il potere della fede" che si terrà dal 12 maggio al 15
settembre prossimi in contemporanea nel castello e nel museo cittadino,
oltreché nella città olandese di Apeldoorn. Per quel che riguarda la Germania,
su iniziativa del Reformierter Bund e della piattaforma olandese Refo500, è
stato creato un apposito sito che riporta notizie e date dei moltissimi eventi
in programma (www.heidelberger-katechismus.net).
Commissionato dal
principe elettore Federico III con l’intento di istruire le giovani generazioni
e di offrire un sicuro riferimento per la predicazione, il Catechismo si
diffuse rapidamente oltre i confini tedeschi, prima in Olanda, poi nel resto
d’Europa e oltre, divenendo per calvinisti e presbiteriani ciò che il Piccolo
catechismo di Lutero fu per i luterani. In Italia ne è stata recentemente
pubblicata una nuova traduzione, commentata dal teologo valdese Paolo Ricca
("La fede cristiana evangelica. Un commento al catechismo di
Heidelberg", ed. Claudiana, pagg. 384, euro 19). "Il secolo XVI –
scrive nell’introduzione Ricca – potrebbe essere chiamato il ‘secolo dei
catechismi’. Un impulso … dato dalla Riforma protestante, che è stata una
grande opera di alfabetizzazione cristiana di base attraverso una predicazione
tornata a essere biblica". Come tutti gli altri catechismi, anche quello
di Heidelberg non era solo un compendio di teologia, ma si proponeva di educare
alla pietà e di tradurre la dottrina in pratica di vita vissuta. Per questo
veniva – e viene tutt’ora, in moltissime chiese riformate – letto e commentato
durante il culto domenicale.
A scriverne il testo
fu un gruppo di teologi fra i quali emergeva Zaccaria Ursinus. Quest’ultimo era
stato allievo del riformatore luterano Filippo Melantone, per poi abbracciare
il protestantesimo riformato di Calvino, Bullinger e, soprattutto, Pier Martire
Vermigli. Queste diverse influenze – fatta salva la chiara impronta riformata
del documento su questioni quali la forma della reale presenza di Cristo nella
Cena del Signore - sono riscontrabili nel Catechismo, tanto da poterlo definire
un testo "ecumenico", seppur ristretto all’ambito evangelico.
Per informazioni:
Agenzia NEV - Notizie Evangeliche
Federazione
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fax 06/48.28.728
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